Prevediamo di introdurre sconti sugli oneri e sugli standard nel caso in cui gli interventi urbanistici rispettino alcuni parametri di virtuosità (edilizia in elevata classe energetica, ampie superfici destinate all’housing sociale); di non monetizzare gli oneri ma concordare la realizzazione delle prestazioni pubbliche; di collegare oneri e standard all’effettiva progressione cronologica delle trasformazioni urbane, nonché la possibilità di declinare gli standard stessi verso azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio pubblico esistente.
Prevediamo di subordinare i nuovi permessi edilizi e le nuove richieste di ristrutturazione edilizia alla presenza di pannelli solari ed Impianti riscaldamento e produzione di acqua calda ad energia elettrica.
Ci impegniamo a utilizzare lo strumento del concorso di progettazione per la qualità del costruito per la realizzazione di ogni opera pubblica di rilevante interesse e/o impatto sulla città. Prevediamo anche incentivi sugli oneri di urbanizzazione per i privati che sottoporranno a concorso di progettazione la realizzazione dei loro interventi.